“Dopo 10 giorni – spiega Rodolfo Turano, Presidente dell’Associazione Sleipnir - finalmente siamo riusciti a portare a termine con successo l’impegno che ci eravamo preposti e per questo ringrazio quelli che in questi giorni mi hanno incoraggiato, ovvero Massimo Botticelli, Valerio Scalia, Luigi Iannone, Stefania Amaducci, Elio Marcoccia e – conclude Turano - tutti quanti ci hanno sostenuto in questi giorni, soprattutto a Pasquale Turano e Chiara Benvenuto che ogni sera hanno messo a disposizione il loro locale Contro Corrente”.
“Ringrazio Rodolfo per aver organizzato questa bellissima iniziativa – spiega Franco Nerozzi, Presidente della Comunità Solidarista Popoli Onlus - quello che ho visto questa sera mi commuove. Non è una sorpresa, conosco bene Rodolfo, Massimo e Valerio che anche in passato si sono dati molto da fare e hanno fatto molto per la nostra Associazione, però mi commuove vedere quanta gente sono riusciti a coinvolgere in questa iniziativa. È un periodo difficile, in cui la gente ha dei problemi seri, propri problemi, per la propria famiglia eppure vi posso già anticipare che attraverso questa iniziativa la nostra associazione riuscirà a ricostruire una clinica che era stata distrutta un anno e mezzo fa in Birmania di cui i Karen hanno estremo bisogno.
“La cifra che serviva per la ricostruzione – continua Nerozzi - la rimessa in opera di quella clinica all’interno della quale è stata scattata qualcuna di queste foto, in particolare la foto dove il dott. Turano opera di tumore un contadino Karen, verrà rimessa in funzione, quindi un risultato tangibile, concreto che è stato raggiunto qui solo grazie a voi, perché la difficoltà di questo momento non avrebbe certo consentito di pensare al raggiungimento di un così grande risultato”.
“Popoli – conclude Nerozzi - prosegue il suo lavoro da 13 anni a questa parte grazie a tutte queste persone che con impegno ci seguono e ci sostengono, non parlo soltanto dei medici che vengono in missione, ma parlo di quelli che svolgono il durissimo lavoro di propaganda della nostra idea, della nostra visione e della nostra interpretazione di intervento umanitario, secondo noi naturale, che si rifà al principio di aiutare i popoli nella loro terra, per rimanere nella propria terra, vivere nel loro contesto sociale e vivere grazie a quella rete di solidarietà che solo la tua gente ti può dare sul tuo territorio, dove sei nato, i tuoi padri hanno costruito il tuo villaggio, dove figli hanno diritto di crescere e di mantenere le tradizione e l’identità del tuo popolo”.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’aiuto di tanti amici, che ci hanno sostenuto: Corrado Forcina per il service audio e luci; GISA di Cesidio D’Angelo per i molluschi e i frutti di mare; Roberto Palomba della Cooperativa Fanciulla d’Anzio per il pescato locale; il pastificio di Franco Quaresima per la pasta fresca; Linemar di Livio Carrai per il pescato locale e crostacei; M3F di Enrico Mancini per il pescato locale e l’olio; Tende da Sole di Mario Giovanelli; la Cantina Bacco per il vino; Forno Marigliani per il pane; AV Point di Valentina Alunni per il tovagliato; la pescheria Profumi di Mare per il pescato locale; Alessandro Bianchi e Pan di Zucchero per i dolci; Patrizio Colantuono e la Pro Loco Città di Anzio per la tensostruttura; Emanuele Atturi per il proiettore e maxischermo; Attilio Rizzi per le bibite.
Ringraziamo inoltre gli sponsor: MP Sport di Alessandro Colantuono; la Ferramenta Fai Da Te di Stefano Rossi; Massimiliano Pinton; l’Enoteca di Aldo Fiorilli; la Gioielleria Saltini e il ristorante Sottosopra di Maurizio Puma. Infine, ma non per ultimi, un ringraziamento speciale al Vice Sindaco di Anzio Giorgio Zucchini e all’Osteria Controcorrente di Chiara Benvenuto e Pasquale Turano e tutto il suo staff: Angela, Maruf e Francesco.
Su www.facebook.com/sleipnir tutte le foto della manifestazione.
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