Al termine del quarto e ultimo appuntamento della rassegna editoriale "Libro e Moschetto" il Vicesindaco di Anzio Giorgio Zucchini ha consegnato il Primo Premio "Daniele Lembo" allo scrittore Paolo Zanetov, autore del libro "Cuori rossi contro cuori neri".
Il libro di Zanetov racconta la storia segreta della criminalità di destra e di sinistra, dal rapimento e l’uccisione di Aldo Moro alle stragi di piazza Fontana e della stazione di Bologna. Pagine di storia scritte da uomini e donne che la passione politica ha trasformato in fuorilegge, aguzzini, assassini. La contrapposizione tra fascisti e comunisti è stata a lungo condizionata dal ricorso a una violenza spietata, sorretta da teorie folli e deliranti comunicati che ha seminato una scia di sangue che arriva fino ai giorni nostri tra minacce, faide, lotte intestine, attentati e stragi. Gli anni di piombo hanno segnato l’apice di questo processo con organizzazioni terroristiche che frontalmente opposte hanno compiuto destabilizzanti azioni eversive, spesso in accordo con la criminalità organizzata e i servizi segreti deviati. Zenetov e Sidoni ripercorrono gli ultimi settant'anni di storia italiana, alla ricerca delle matrici ideologiche, politiche e culturali che hanno ispirato Giuliano alle Brigate Rosse, Giangiacomo Feltrinelli i Nuclei Armati Rivoluzionari.
Gli interventi di Paolo Zanetov e dell'ex Vicedirettore del TG1 Roberto Rossetti sono stati così avvincenti che le numerose copie del libro disponibili in sala sono andate velocemente a ruba, lasciando (purtroppo!) molti ospiti a bocca asciutta.
Si conclude così, dopo gli incontri con Stefano Delle Chiaie, Mario Michele Merlino, Nicola Rao e Paolo Zanetov, la rassegna editoriale "Libro e Moschetto" organizzata dall'Associazione Sleipnir per ricordare l'amico, giornalista e scrittore Daniele Lembo, scomparso prematuramente lo scorso 17 marzo.
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